Terrificante mazzata per i ragazzi di Paolo Indiani.
Ci si aspettava la partita della "svolta".
La Sangiovannese, sbirciando la classifica, pareva un avversario appetibile, ma nella sostanza si è rilevato severo e ben disposto in campo, oltre che motivato ed imprevedibile.
Doppio smacco sul piano del morale, perchè pur non fornendo una prestazione eccelsa, Bonomi aveva provato a riportare i suoi in partita firmando il 2-1, ma dopo soli 4 minuti, è arrivato il secondo gran gol di Gerardi, imponderabile mattatore della partita, a riaffondare definitivamente uno Squalo a dir poco titubante.
La Sangiovannese, sbirciando la classifica, pareva un avversario appetibile, ma nella sostanza si è rilevato severo e ben disposto in campo, oltre che motivato ed imprevedibile.
Doppio smacco sul piano del morale, perchè pur non fornendo una prestazione eccelsa, Bonomi aveva provato a riportare i suoi in partita firmando il 2-1, ma dopo soli 4 minuti, è arrivato il secondo gran gol di Gerardi, imponderabile mattatore della partita, a riaffondare definitivamente uno Squalo a dir poco titubante.
Nessuno riesce a qualificare il "morbo di trasferta" che affligge i calciatori del Crotone e nemmeno Dalrio a fine partita sa spiegarselo:
“Prima dell'incontro ci guardiamo negli occhi, lo diciamo a gran voce e lo sentiamo nell'animo che la prossima sarà la partita della svolta, lontani dalle mura amiche.
Poi scendiamo in campo ed arriva il solito inaspettato "tilt mentale", quel vorrei, ma non riesco, che ci affligge in questa stagione.
È un peccato ma finchè sarà così, sarà difficile concretizzare il primato”.
Ed il pensiero corre inevitabilmente alla Piazza Pitagorica che troppo, forse, pretende dai suoi beniamini, ma che poco sta dando sul piano del sostegno concreto, tralasciando i soliti 2000 innamorati pazzi dei colori Rossoblù e quegli straordinari tifosi che anche ieri si sono imbarcati ore e ore di viaggio per sostenere inutilmente la truppa di Indiani.
Si sperava si potesse vincere a San Giovanni Valdarno, per poter riportare il pubblico delle grandi occasioni allo Scida, invece questo montante ben piazzato dalla squadra del bravo Bruno Tedino, forse rinvierà nuovamente "la rinascita" concreta del tifo Rossoblù.
Questi ragazzi di certo non lo meritano, ma il "calcio commentato" a Crotone è divenuto ormai bizzarro.
Sugli altari una settimana prima e nella polvere quella successiva.
Sperando che non si precipiti definitivamente in un baratro di delusione e sconforto e ci si sieda invece ai tavoli che contano.
Occorre buttarsi alle spalle questa pesantissima sconfitta e pensare alla importante gara di Domenica, contro l'altalenante Sambenedettese, specie dopo il risultato di Lanciano-Salernitana, terminato 1-1 con le reti di Giorgetti e del solito Di Napoli.
Forza ragazzi non mollate proprio adesso.
“Prima dell'incontro ci guardiamo negli occhi, lo diciamo a gran voce e lo sentiamo nell'animo che la prossima sarà la partita della svolta, lontani dalle mura amiche.
Poi scendiamo in campo ed arriva il solito inaspettato "tilt mentale", quel vorrei, ma non riesco, che ci affligge in questa stagione.
È un peccato ma finchè sarà così, sarà difficile concretizzare il primato”.
Ed il pensiero corre inevitabilmente alla Piazza Pitagorica che troppo, forse, pretende dai suoi beniamini, ma che poco sta dando sul piano del sostegno concreto, tralasciando i soliti 2000 innamorati pazzi dei colori Rossoblù e quegli straordinari tifosi che anche ieri si sono imbarcati ore e ore di viaggio per sostenere inutilmente la truppa di Indiani.
Si sperava si potesse vincere a San Giovanni Valdarno, per poter riportare il pubblico delle grandi occasioni allo Scida, invece questo montante ben piazzato dalla squadra del bravo Bruno Tedino, forse rinvierà nuovamente "la rinascita" concreta del tifo Rossoblù.
Questi ragazzi di certo non lo meritano, ma il "calcio commentato" a Crotone è divenuto ormai bizzarro.
Sugli altari una settimana prima e nella polvere quella successiva.
Sperando che non si precipiti definitivamente in un baratro di delusione e sconforto e ci si sieda invece ai tavoli che contano.
Occorre buttarsi alle spalle questa pesantissima sconfitta e pensare alla importante gara di Domenica, contro l'altalenante Sambenedettese, specie dopo il risultato di Lanciano-Salernitana, terminato 1-1 con le reti di Giorgetti e del solito Di Napoli.
Forza ragazzi non mollate proprio adesso.
Dai Crotone NON fermarti ora!!