sabato 9 agosto 2008

Un Crotone pratico batte 2-0 una organizzata Renato Curi Angolana

La squadra di Vivarini fa soffrire i Pitagorici che nel secondo turno giocheranno a Frosinone.

CROTONE: Concetti; Figliomeni, Rossi, Maietta (59’ Cafiero), Borghetti; Vicedomini, Galardo; Petrilli (66’ Pacciardi), Aurelio (63’ Espinal), Basso; Russo.
Allenatore: Drago (sostituisce Moriero, squalificato).

RENATO CURI ANGOLANA: Fanti; Capezzuto, Cucciante, Rachini (60’ D’Alonzo), Avorio; Fuschi, Galasso (70’ Zaniratto), Puglia, Cacciatore; Bordoni (65’ Sablone), Pazzi.
Allenatore: Vivarini.

Arbitro: Paparazzo di Catanzaro (Longo-Genovese)

Marcatori: 51’ Aurelio, 64’ Basso.
Spettatori: 1.500 circa.


Crotone - Sabato 09 Agosto 2008, ore 20:30 - Stadio Comunale Ezio Scida.
Il Capitano Francesco Rossi ed Antonio Galardo portano un mazzo di fiori sotto ai sostenitori Pitagorici, ricordando un celebre tifoso RossoBlù, scomparso dopo un’atroce malattia, Giorgio Manzulli, colui che ha dato il nome alla Curva Sud dello Stadio.
Mentre la squadra ospite sogna il ripescaggio in
Seconda Divisione, la nuova formula della Tim Cup ha offerto allo squalificato Moriero, la possibilità di vedere i suoi ragazzi all’opera nella prima gara ufficiale della stagione, dopo il faticoso ritiro di Trepidò.

Primo Tempo

Non è stato uno spettacolo eccezionale, alla buona verve e organizzazione di gioco della squadra del tecnico
Vivarini, si sono opposte le migliori individualità del Crotone, che alla lunga ha avuto ragione di un avversario comunque pronto a disputare una buona stagione, aldilà del probabile ripescaggio che lo promuoverebbe tra i professionisti.
Nel primo tempo le squadre si sono studiate, al palo di un vivace
Russo dal vertice dell’area piccola a metà di frazione, si è opposto alla mezzora Cacciatore, con un legno colpito da un ottimo tiro dalla distanza a Concetti ormai battuto.
Il Crotone giostra bene dalle parti di un ispirato
Petrilli, grazie alla collaborazione di Galardo e di Vicedomini che tentano di far girare il pallone, favorendo le incursioni degli attaccanti RossoBlù.
La Renato Curi Angolana si difende, ma non disdegna gli attacchi a sorpresa, condotti con convinzione dalla ottima punta
Pazzi, classe ‘81.

Secondo Tempo

Nella ripresa gli accorgimenti tattici praticati da
Moriero ed il gran caldo finiscono per indebolire la Renato Curi Angolana ed al 51’ un tiraccio di Aurelio dalla lunga distanza deviato da Fuschi, si trasforma in un pallonetto velenoso che si insacca alle spalle di Fanti.
Il Crotone ha ormai aperto la partita, inducendo la squadra di Vivarini a sbilanciarsi in avanti per cercare il pareggio, trovando pronto il contropiede Pitagorico.
Proprio da una veloce azione offensiva nasce il raddoppio con
Basso che al 64’ dopo una serie di finte in area di rigore, batte Fanti ancora grazie ad una complice deviazione, questa volta di Capezzuto.
In scioltezza i RossoBlù avrebbero potuto anche triplicare con
Russo che a tempo scaduto non arriva con la necessaria lucidità su un pallone e spara alto.

Assetto Tattico

Il Crotone si dispone con un 4-2-3-1:
Galardo è accanto a Vicedomini, Petrilli-Aurelio-Basso sono sulla trequarti.
Nel secondo tempo Pacciardi affiancherà Vicedomini e Galardo prenderà il posto di Petrilli sulle ali.
Maietta confermato centrale con Cafiero che verrà inserito a terzino, spostando Figliomeni accanto a Rossi.
Espinal sostituirà Aurelio e ne prenderà il posto.
In porta Concetti e non Furlan.

Chi sale e chi scende

Migliore: Basso.
Ottimi: Vicedomini, Petrilli ed Aurelio.
In palla: Russo.
Sottotono: Borghetti.

Sala Stampa

Le interviste sono state precedute dalla presentazione del nuovo Presidente del Crotone, Salvatore Gualtieri che ha da pochi giorni sostituito il vincente, uscente Raffaele Vrenna.
“È con vera emozione che ho appreso da Gianni Vrenna l’onere e l’onore di ricevere il testimone dal Presidente Raffaele. Gli obiettivi non cambiano, cercheremo di riportare allo Stadio il tifo caloroso di una volta e di ambire a traguardi sempre più prestigiosi. Saluto tutti augurandovi un buon campionato”.
Dopo di lui è il turno dell’allenatore ospite Vivarini che spiega subito che i suoi ragazzi hanno fatto tutto quello che potevano:
“Ce la siamo giocata senza speculare sul risultato, con tutte le nostre forze e finchè abbiamo potuto, poi le individualità del Crotone hanno preso il sopravvento e non c’è stato più nulla da fare”.
Come ha visto i RossoBlù?
“Secondo me sono ancora in fase di rodaggio, ho visto un buon Crotone con un centrocampo rapido e delle individualità eccelse, anche se in fase difensiva ed in attacco va registrato ancora qualcosa”.
Arriva Drago che ha sostituito in panchina lo squalificato Moriero.
“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, sono contento per l’esordio e per il risultato”.
Galardo ha accompagnato Vicedomini ed Aurelio si è piazzato al centro della linea offensiva a tre che precede la punta, situazione tattica definitiva o esperimento?
“Questa è per lo staff tecnico una fase di studio utile a capire come meglio disporre i giocatori sul campo. Per il mister Moriero è fondamentale far capire ai giocatori che gioca chi sta meglio e meglio si adatta con flessibilità alle scelte tattiche. Per cui Galardo che può ricoprire più ruoli non può che essere un bene per noi. A Moriero non interessa la singola prestazione, se un calciatore disputerà un grande incontro, ma la settimana successiva non si allenerà a dovere non sarà titolare e viceversa un calciatore che in partita ha fatto male, ma negli allenamenti dimostrerà voglia di riscatto, giocherà. Qui nessuno è titolare, il posto lo si guadagna con la determinazione”.
Dove potremo vedere il nuovo arrivato Caetano?
“È ancora presto per dirlo, ma probabilmente non a centrocampo (dove ha giocato Galardo nel primo tempo), ma sulla trequarti offensiva al centro o sulle ali”.
Anche Salvatore Aurelio è soddisfatto della prestazione.
“Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, poi il caldo ci ha un pò indeboliti. Sono molto felice per la buona prestazione individuale e per la rete che mi serve soprattutto per il morale e per continuare sulla strada tracciata dall’allenatore”.
A che punto della preparazione ti trovi?
“Sono ad un buon 75% e grazie allo staff medico e con l’aiuto di tutti sto ritrovando la perfetta forma, dato che ero arrivato in ritiro un pò in soprappeso”.
Come hai visto la squadra?
"Qui c’è voglia di vincere, c’è voglia di impegnarsi e credo che solo così si possa partire con il piede giusto. Quando smaltiremo i carichi di lavoro vedremo di sicuro il vero Crotone e spero che ci sarà da divertirsi. Inoltre sappiamo che la società ha ancora in serbo un paio di colpi decisivi per rinforzare la squadra”.

Il
Crotone, Domenica 17 Agosto, affronterà nel secondo turno della Tim Cup, il Frosinone fuori casa e forse li capiremo meglio di che pasta è fatto l’undici di Checco Moriero.