lunedì 14 gennaio 2008

Dalla Sala Stampa

I protagonisti appaiono pacati e coscienti che il pareggio riassuma la caratura delle due compagini.


Indiani:
Bisogna tenere presente che non giocavamo contro la Sangiovannese e non siamo il Real Madrid.
Il risultato appare equo, ma a mio avviso, il Perugia a parte il gol ha fatto poco, noi qualcosina in più l'abbiamo fatta, fermo restando che non siamo apparsi brillanti come al solito.

Pederzoli:
Il Crotone rispecchia la classifica che ha.
Se si vuole pretendere di essere alla pari della Salernitana e anche di qualche altra, bisogna che la Società si adoperi, ma entrambe sappiamo di star facendo le cose come ci siamo prefissi, per cui non condivido le critiche.

Ghezzal:
Sono rammaricato perchè potevamo vincere, ma non capisco le critiche.
Secondo me abbiamo fatto una buona partita, rapportata all'avversario che avevamo davanti.

Cuccureddu:
Bello stare qui, voglio bene all'ambiente, la cosa è reciproca.
Non mi sono mai sentito in discussione ed in fondo il risultato è giusto, il Crotone poteva essere più arrembante, ma ha capito che noi non ci stavamo a perdere.
Ho fatto entrare Califano più in avanti perchè un giocatore come lui deve misurare le energie e farle eplodere nel momento che ritengo più opportuno.
Se c'è poca gente allo stadio, è perchè forse la squadra e la categoria non sono all'altezza delle aspettative dei tifosi.
Io li conosco i tifosi del Crotone e so che c'è un solo modo per farli tornare allo stadio...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

totalmente daccordo con pederzoli...ci vonu i frischi!!!
ciao andre'
tonio

Andrea ha detto...

se si vuole competere per bene, altrimenti ci vuole la speranza, non le pretese!!

Anonimo ha detto...

chi visse sperando,mori' cagando
LORUSSO :D