domenica 27 gennaio 2008

A due ore da Crotone-Lucchese

Oggi c'è una splendida giornata, un sole caldo e nemmeno un pò di vento, praticamente la giornata ideale per andarsi a gustare una partita di calcio dal vivo, in compagnia di amici o familiari.
In particolar modo, quando le formazioni che dovranno disputare l'incontro risiedono stabilmente sulle primissime posizioni della classifica ed insomma lo spettacolo in qualche modo è quasi sicuramente assicurato.
C'è da scommettere però che all'Ezio Scida i gradoni delle varie tribune, saranno visibili come e più del solito.
E' veramente difficile cercare di capire quale "malattia" abbia colpito lo sportivo Crotonese.
Prendo ad esempio un amico, che sebbene abbia criticato ferocemente i comportamenti "sportivi" dell'anno passato e quelli attuali, ma extra-calcistici della Società, non può far a meno di recarsi allo Stadio.
Diviene praticamente sconcertante constatare come anche la terra di Milone, sia preda dei tifosi del bel tempo (e nemmeno visto la splendida giornata!! :p ).
Non si parla di un disamore quindi verso i colori sociali, ma di un appassimento quasi univoco e totale dell'affetto verso la propria città.
Perchè se è vero che una partita di calcio non da un senso alla nostra vita, ne può risolvere i nostri tanti relativi problemi, è pur vero che oramai il desiderio di appartenenza ad un benessere collettivo non esiste più e se non esiste un gioco di squadra fra i cittadini stessi, come possono non risentirne anche quei giochi di squadra che fanno parte di un passatempo come il calcio.
Cuccureddu affermò che per far ritornare i tifosi allo Stadio, il Crotone dovrebbe occupare il posto della Salernitana coi medesimi punti.
Io credo che invece ci voglia ben altro che descrivervi non saprei.
Oggi c'è una splendida giornata, un sole caldo e nemmeno un pò di vento, ma c'è da scommettere che all'Ezio Scida saremo i soliti noti 2000 innamorati.
Peccato.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

..Prendo ad esempio un amico, che sebbene abbia criticato ferocemente i comportamenti "sportivi" dell'anno passato e quelli attuali, ma extra-calcistici della Società, non può far a meno di recarsi allo Stadio..

chissa' chi e'?!:D

Andrea ha detto...

:DDDDDDDDD

Anonimo ha detto...

è Sconcertante la situazione che si è creata..è di una tristezza vedere lo stadio semi vuoto..mi piange il cuore..che fine ha fatto il catino infuocato dello Scida?!?ho riflettuto parecchio su questa situazione e nn riesco a darmi una spiegazione esauriente..forse ha ragione chi parla di moda passata..ma è incredibile che l'unica passione coinvolgente per una città che ha milioni di problemi possa essere così svanita..qualcuno mi aiuti a capire...è qualcosa di paradossale,di assurdo di indefinibile..
ps:andrè complimenti per il pezzo che hai scritto..è molto bello..
Calcio Pulito

Anonimo ha detto...

Complimenti per il pezzo.Prima cosa vi invidio, qui si gela e non c'è neanche il Crotone, abbiamo solo radio studio 97 che,ringrazio di cuore. E SIAMO QUI ad ascoltare e sperare in una vittoria.
Come è vero che,non si apprezzano le cose quando non hai mai provato a non averle e tutto pensi ti sia dovuto.

Andrea ha detto...

Faccio miei i vostri due commenti comprendendo a pieno per altro il sentimento di tristezza che provate.

Non oso immaginare cosa avrebbe potuto fare a livello psicologico per gli avversari uno stadio pieno.
Quasi sicuramente avremmo i due punti del Lanciano e forse anche i 2 con la salernitana ed il pescara.

Anche questo aspetto viene sottovalutato in quanto Indiani è l'unico allenatore a non aver avuto lo Scida.
cari ragazzi diciamocelo, l'Ezio non è molto lontano dallo stadio di Pizzighettone, credetimi.

Desolante, senza pulsazioni.